a cura di Maria Teresa De Nittis
“I fuochi che illuminano il cielo notturno in onore della vittoria del bene sul male, rappresentano la luce che dissipa l’oscurità” e, fu il Touring nella sua impresa pioneristica nei primi anni Sessanta a introdurre uno spettacolo di fuochi d’artificio a Cala degli Inglesi per 15 agosto e a legarli alla celebrazione religiosa dell’Assunzione. In quei primi anni Sessanta mio padre lavorava come aiuto cuoco nelle cucine del Villaggio Sociale; la notte di ferragosto addobbava a festa, con ghirlande di oleandro, l’asina “Peppinella” e la conduceva al villaggio. In groppa io e mio fratello, eravamo protagonisti di una favola e al nostro ingresso trionfale, eravamo acclamati come piccoli re e profeti di un “nuovo testamento”, che annunciava la nuova esperienza economica del turismo alle Tremiti.
La festa popolare, spesso, s’intreccia con le radici storiche, culturali e religiose di una comunità, sono un’occasione per celebrare la vita, l’unità e la gioia condivisa. E al centro di molte di queste celebrazioni ci sono i fuochi d’artificio. Questi spettacoli pirotecnici, con le loro esplosioni di luce e colore, rappresentano un punto culminante delle festività e svolgono un ruolo di primaria importanza in tutto il mondo.
La Festa di Santa Maria ha origini antichissime
“…sogliono il più delle volte ogni anno andare a visitare la Madonna e l’Isola più cavalieri e persone grandi e con esse portano servitori assai che alle volte sono più di 200, e per li mali tempi dimorano a mesi …”(l’Abate di Tremiti al Vicerè,1556)
Durante una grande festa di Ferragosto, come ancora oggi si suol fare, la statua lignea della Vergine veniva portata in processione intorno alle isole. In questa occasione, che rappresentava la più grande manifestazione religiosa dell’Abbazia tremitese, si riversavano nelle isole due e anche tre mila persone che si fermavano normalmente due giorni e, se il mare era agitato, anche di più: a tutti i Canonici Lateranensi fornivano cibo ed anche addistenza. ( Armando Petrucci, Codice Diplomatico)
Nel settembre del 1923 pervenne all’indirizzo del Sac. Don Primiano Barbieri, Parroco delle Tremiti da Gasperina in provincia di Catanzaro una comunicazione scritta di festa religiosa della taumaturga Vergine dell’Assunta, venerata dal popolo col titolo di Madonna delle Tremiti da celebrarsi nei giorni 14-15 agosto. L’avviso era accompagnato da una lettera del Cav.Gregorio Pisani, membro del Comitato della festa.
Il culto di S. Maria della Protezione è giunto sino ai nostri giorni e continua con la celebrazione dell’Assunzione il 15 agosto.
I fuochi d’artificio sono un elemento fondamentale delle feste popolari in tutto il mondo. Oltre a essere spettacoli di luce e colore, sono una forma d’arte, un legame con la storia e la cultura, e un motore economico per molte comunità. Rappresentano un’importante connessione tra il passato e il presente, creando momenti di gioia, meraviglia e celebrazione condivisi. Questa tradizione millenaria continuerà a brillare nei cieli notturni di tutto il mondo, unendo le persone in una gioiosa festa di vita.creano ricordi duraturi per le persone di tutte le età. Le luci brillanti e i colori audaci nel cielo notturno sono un’esperienza condivisa che può unire le persone in un senso di meraviglia e comunità. I bambini guardano con gli occhi spalancati, gli adulti sorridono e gli anziani possono ricordare tempi passati in cui i fuochi d’artificio facevano parte di celebrazioni passate.I fuochi d’artificio rappresentano un’arte visiva e sonora. Gli esperti pirotecnici dedicano anni a perfezionare le loro abilità nella creazione di spettacoli coreografati con precisione. Ogni esplosione di luce e suono è studiata per creare un’esperienza coinvolgente. Il Festival Internazionale dell’Arte Pirotecnica a Cannes, in Francia, è un esempio di come i fuochi d’artificio possano essere una forma d’arte. Le festività popolari con spettacoli pirotecnici possono diventare eventi di richiamo per il turismo, contribuendo all’attrattività economica delle regioni. Ad esempio, il famoso Palio di Siena in Italia è una celebrazione ricca di tradizioni e folclore. La competizione tra i quartieri di Siena culmina in un impressionante spettacolo pirotecnico che attira visitatori da tutto il mondo, sostenendo l’economia locale.L’uso dei fuochi d’artificio risale a tempi antichi e ha radici profonde in molte culture. Un esempio eclatante è rappresentato dal Festival delle Lanterne in Cina.In molte parti del mondo, i fuochi d’artificio sono legati a celebrazioni religiose e culturali. In India, durante il festival Diwali, conosciuto anche come il “Festival delle Luci”, i fuochi d’artificio sono una parte fondamentale della celebrazione.In Messico, i fuochi d’artificio sono spesso utilizzati durante le feste patronali delle città e dei villaggi. Un esempio noto è il Festival della Guelaguetza a Oaxaca, in cui i fuochi d’artificio si mescolano con balli tradizionali, costumi colorati e offerte di cibo per onorare la cultura indigena.Allo stesso modo, i fuochi d’artificio a Sydney, Australia, durante il Capodanno sono uno dei più grandi spettacoli del genere al mondo, attirando turisti da ogni angolo del pianeta. Questi eventi non solo offrono spettacoli emozionanti ma anche un impatto economico significativo. (adattato da informazioni web)
Galleria fotografica: Gli ultimi fuochi di Tremiti.