Foto di copertina: mamma Alba a lavoro nella cucina laboratorio della “ Pensione Alba” con il piccolo Jacopo e Maria Teresa (Mauro Rossi photographer, 1989).
Maria Teresa De Nittis
Trucioli del ricordo nel fumo del camino spento dall’assenza, cordone ombelicale che mi lega ancora a Te. Acqua e farina nel sole del mattino, profumo infantile. Acqua santa rugiada a una rosa.
Ingredienti
1 kg. di farina
300 gr. di zucchero
300 gr olio evo
3 uova
1 cartina di lievito
1 bicchiere di vino bianco secco
1 cucchiaio di semi di finocchio
Preparazione
Disporre la farina a fontana su una spianatoia. Rompere le uova una alla volta e versarle al centro della fontana, aggiungere lo zucchero, il lievito, l’olio, il vino coi semini, miscelare il tutto con la forchetta. Continuare ad impastare a mano sino a quando l’impasto non perda l’adesività. Suddividere il panetto in parti ciascuna delle quali verrà lavorata sino a formare delle treccine di pasta della lunghezza di 8/9 cm. Mettere della carta da forno su una teglia e disporre le treccine. Una cottura in un forno preriscaldato a 180° per la durata di 35/40 minuti dovrebbe essere sufficiente. Le treccine, una volta levate dal forno, freddandosi, dovrebbero addensare la loro consistenza diventando secche e dure, ideali da consumare inzuppate nel vino bianco secco o dolce che sia.